"Un poeta compone una poesia, cento poesie, mille poesie... ed intanto la Poesia lo compone e gli svela un'identità immortale, fatta di parole e stupore"
PICCOLA PREMESSA
Ho atteso quasi due mesi (con vari messaggi sulla sua posta di facebook...lo volevo a tutti i costi) ma alla fine ce l'ho fatta. Un onore che il mio amico e poeta Luca Foglia abbia accettato il mio invito a presentare il suo ultimo romanzo ISHTAR sul mio blog. Posso solo augurarvi.... BUONA LETTURA!
Fulvio
Ishtar è un breve romanzo, dall’impronta lirica. L’ho scritto molti anni fa(tra il 2005 e il 2007), prendendo spunto da un mio sogno in cui vedevo la mia anima: un’enorme sfera verde. Da questo ricordo notturno ho tratto la trama del libro. Il protagonista è un giovane sognatore, un contadino, una persona che conduce una vita fatta di piccole e grandi emozioni. Ma è anche una strega. Utilizzo il termine strega e non mago o stregone… Perché? In fondo Ishtar ha un’identità maschile. Il punto è proprio questo… Ishtar (divinità babilonese) è un nome femminile per un protagonista maschile. Ho voluto fondere maschile e femminile, un principio della magia.
"La mia domanda non è dove andremo, ma: dove arriveremo?
Ci troveremo dinnanzi al buio o alla luce? Alla terra o al mare? Ed il cielo avrà ancora spazio in cui giocare all'eternità
Noi partiamo con il sorriso sulle labbra e le labbra ci seguono cariche di domande e dubbi..."
ISHTAR III CAP.
Un’entità evoluta ha in sé ogni cosa e partire dall’elemento nome era importante… Ishtar è un uomo ma è anche una strega. E come tale conosce la natura e la rispetta. Il tutto si svolge in un mondo onirico e magico, eppure non penso che il mio scritto sia un vero e proprio fantasy. È una sorta di diario per immagini di ciò che secondo me è la vita. Una scoperta, sicuramente, magica. La trama è molto semplice.
“Allora…” sussurrò delicatamente guardando dritto nelle mie cavità più scure “…tu sei una strega?...”
“…Se non credi alla streghe allora prova a bruciarmi.”
ISHTAR IVCAP.
Ishtar è contento della sua vita da contadino, è felice perché ha un compagno, è soddisfatto della sua esistenza. Però è molto curioso… si pone domande sull’infinito, sull’universo e sull’origine della vita. Dopo un sogno rivelatore(che lui crede essere una testimonianza reale dell’essenza magica del creato)decide di partire con il compagno alla ricerca di un oracolo o di una divinità in grado di dargli altre risposte… Ishtar e Sargon durante il viaggio incontreranno alcuni personaggi interessanti, destinati a diventare parte integrante del suo percorso di crescita e scoperta. Ishtar è questo… un piccolo libro che ho amato scrivere. Spero possiate amarlo anche voi!
LUCA FOGLIA LEVEQUE
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