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giovedì 28 agosto 2014

I 10 TRAUMI DA RIENTRO POST-FERIE (COMPRESO QUESTO POST)


Mentre scrivo questo post, il sottoscritto è appena tornato a lavoro dopo 28 giorni: non parlo, non sorrido, vedo tutto nero e come ogni anno mi pongo le stesse domande "perchè la vita è cosi dura? perchè sono qui?" per poi passare alla solita promessa "scappo via e apro un ciringuito sulla spiaggia". Per fortuna non mi sento solo, tra chattate con gli amici su whatsapp e post depressi che ivadono la mia home di facebook trovo un pò di consolazione almeno.  Ma quali sono i traumi maggiori da post-rientro che viviamo tutti ( o quasi) ? Gionalettismo.com l'anno scorso aveva stilato la top-ten dei traumi più "VISSUTI".  Personalmente sono due i traumi maggiori che vivo dal rientro di una vacanza: l'invidia per chi parte (siiii, sappiatelo, non l'accetto) e la colazione fatta con tranquillità senza guardare l'orologio.

1 - LA CASELLA DI POSTA - Nella tua casella di posta ci sono così tanti messaggi non letti che ci metterai una mattina intera a leggerli: mail lavorative, link divertenti, spam, richieste di ogni tipo e non hai nessuna voglia di aprirle temendo che dentro si celi qualcosa che potrebbe stressarti e rendere ancora peggiore la prima giornata di lavoro. Ogni giorno nel mondo vengono inviate circa 150 miliardi di e-mail e ti senti come se fossero arrivate tutte a te.
2 - IL TRAUMA POST RITORNO - Stare nel luogo di villeggiatura fino all’ultimo giorno di vacanza ti sembrava un’ottima idea, fino a quando non sei arrivato sul posto di lavoro distrutto dal viaggio di ritorno e siedi alla scrivania in stato catatonico. Qualcuno ti sta sottoponendo una questione e stai ancora pensando ai chilomentri di coda in autostrada e al fatto che in questo preciso momento sarebbe stato meglio essere a casa, a letto e non sul posto di lavoro.
 3 -LITIGARE CON LA TECNOLOGIA - Non c’è nemmeno bisogno di dirlo, ma una volta tornati sul posto di lavoro ti sarai dimenticato tutte le password che ti servono per svolgere le tue mansioni. Il computer sulla tua scrivania non è un semplice dispositivo, è una bestia feroce che va domata a colpi di frusta, ma in questo momento sei impotente e credi di non riuscire a risolvere la situazione. Efffettivamente è così.
4 -L’INVIDIA PER CHI PARTE - Sei appena tornato dalle vacanze e il tuo collega ha appena cambiato l’immagine del desktop con la foto del posto spettacolare in cui passerà le vacanze e di fianco alla scrivania ha già pronto il bagaglio con cui partirà non appena finita la giornata lavorativa. Tu sei stato in campeggio e lui andrà nel posto esotico che non potrai nemmeno mai sognarti. E sei tornato a lavorare.
5 - COSA CI FACCIO IO QUI? - L’alienazione è reale e ti senti completamente fuori contesto «Cosa ci faccio io qui? E chi sono tutte queste persone? Da come parla e da come lo guardano gli altri quello deve essere il capo, ma perchè continua a guardarmi e rivolgersi a me? Io qua non c’entro nulla, sono stato in vacanza fino a ieri».
6 -NIENTE È CAMBIATO - Il famoso romanzo che avresti dovuto scrivere durante le ferie non è mai nemmeno stato cominciato, per non parlare della “settimana all’insegna del fitness” che ti eri riproposto di fare. Sei stato in ferie e ora è tutto esattamente come prima. I soldi che avevi li hai spesi in vacanza e ti aspetta un settembre di ristrettezze economiche, visto anche il fatto che non riceverai di sicuro un aumento di stipendio. Dopo aver avuto un assaggio di libertà ora sei al punto di partenza.
7 -LA COLAZIONE - Ritornare dalle vacanze significa anche rinuciare ai piccoli piaceri della vita brevemente riscoperti. La punta di diamante è la colazione, che hai finalmente potuto fare in tranquillità, senza stress, nè con il pensiero di doversi sbrigare perchè altrimenti rischi di arrivare tardi al lavoro. Ora invece sei tornato a trangugiare due biscotti inzuppati nel caffè mentre ascolti la radio e tieni d’occhio l’orologio.
8 - IL RITORNO AI CALZINI - Per quindici giorni hai abbandonato abitudini e convenzioni, per non palrare dei calzini. Hai indossato pantaloncini corti e te ne sei andato in giro senza imbarazzo con quell’orribile cappello di paglia. Ora sei davanti allo schermo del computer e rimpiangi quelle infradito così comode.
9 - LE DORMITE - Dormire a lungo e senza avere preoccupazioni per le scadenze è forse uno degli aspetti migliori della vacanza. Ciò rende ancora più difficile il rientro e i sogni sono interrotti bruscamente dal trillo della sveglia la mattina presto.
10 -IL TRAFFICO - Già di per sè il pendolarismo è terribile, ma diventa insopportabile quando, dopo due settimana di relax, ti trovi imbottigliato nel traffico o sui mezzi pubblici imbottiti di persone come se fossero un girone infernale. Bentornato alla tua vita. 

(fonte: giornalettismo.com del 02/09/2013)


giovedì 24 luglio 2014

"STRONG ENOUGH" DI CHER CANTATA DAL NEOMELODICO ALESSIO


 
Per chi è appassionato del genere neomelodico conoscerà sicuramente il "famosissimo" Alessio, cantante napoletano che tra un matrimonio, una sagra della mozzarella e un video di 2 euro caricato su youtube è sulla scena musicale campana da un bel pò di anni ormai. Ma Alessio è destinato a far parlare di se anche tra i fans di Cher di tutto il mondo visto che ha appena deciso di rifare la celeberrima Strong Enough della cantante americana in chiave appunto, NEOMELODICA. Il risultato? Beh, giudicatelo voi...io da napoletano spero di beccare lui nei miei prossimi inviti ai matrimoni per poterla cantare (credeceeeeee!!!!!!!!!!!)

BANNATA DA INSTAGRAM PERCHE' "TROPPO GRASSA"

Pubblico fedelmente (mentre ho gli occhi che lacrimano dal troppo ridere per questa stronzata) la notizia pubblicata il 17 luglio 2014 sul sito VOGUE.IT: 

In questo caso si potrebbe veramente dire che l'eccezione conferma la regola: se infatti sono tantissime le ragazze che scelgono di farsi selfie in intimo, il discorso cambia quando una di queste porta la taglia 56.

Samm Newman, 19enne americana, ha pubblicato nei giorni scorsi sul suo profilo Instagram una foto che la ritrae in intimo: una foto considerata oltraggiosa per le linee guida anti nudità del social network che ha deciso di chiuderle il profilo.

La notizia ha iniziato a fare il giro degli Stati Uniti al punto che i portavoce dell'azienda hanno dovuto rilasciare un comunicato in cui l'azienda si scusa con la Newman per l'errore di valutazione. Un sollievo per la ragazza che ha in seguito dichiarato: "Grasso non è una brutta parola, quanto puoi essere sicura di te se continui a censurarti perché la gente non vuole vedere come sei veramente? La mia foto non è molto diversa da quella di molte altre ragazze su Instagram, vorrei che questo episodio potesse fare la differenza, vorrei facesse riflettere il mondo".

Non è la prima volta che Instagram deve scusarsi dopo aver rimosso una foto di una ragazza curvy, tanto che spesso si è trovato ad affrontare un'accusa di doppio standard di giudizio dato il numero crescente di ragazze (ma soprattutto celebrity, curvy comprese) in intimo. In attesa di vedere come si evolveranno le cose sui social network, il messaggio di Samm Newman è chiaro: le critiche non potranno mai fermare una ragazza che ama le sue forme. - See more at: http://www.vogue.it/vogue-curvy/curvy-news/2014/07/troppo-grassa-per-instagram?utm_source=facebook&utm_medium=cpc&utm_campaign=voguesz#sthash.S6izLegP.dpuf
"In questo caso si potrebbe veramente dire che l'eccezione conferma la regola: se infatti sono tantissime le ragazze che scelgono di farsi selfie in intimo, il discorso cambia quando una di queste porta la taglia 56.

martedì 3 giugno 2014

TRASCORRERE UNA SERATA IN PIENO STILE ANNI '70 IN UN PULMINO VOLKSWAGEN



Lo scorso weekend sono stato nella mia beneamata Roma per presenziare al compleanno del mio amico Antonio che ha raggiunto anche lui la mitica soglia dei 30 anni. Non è stato un compleanno qualsiasi, ma qualcosa di unico, originale, che ha rotto drasticamente con la classica festicciola che, diciamolo, ormai ci siamo anche un pò tutti annoiati. Quante volte per il bene di un amico ci sentiamo obbligati a presenziare a un compleanno che mai avremmo voluto andarci...anche perchè tutti decidono di festeggiarlo sempre durante il weekend quando tu invece, dopo una settimana di lavoro, preferivi fare altro. (in tutto ciò mi sono tirato la zappa  sui piedi da solo visto che il mio ultimo compleanno l'ho festeggiato di sabato...quindi a tutti gli amici che mi stanno leggendo chiedo VENIA :)  Ma il compleanno a cui ho partecipato sabato scorso entra mia top-ten delle feste più belle dove ho partecipato: A BORDO DI UN PULNIMO D'EPOCA T2 DELLA VOLKSWAGEN in giro per per vie e quartieri più caratteristici di Roma tra musica, luci interne a disco e come gran finale aperitivo all'aria aperta con tanto di tavolino, tortine e champagne per brindare.In tutto ciò il festeggiato era all'oscuro di questa pazzesca trovata che ha organizzato in gran segreto la sua fidanzata Stefania. E' un idea originalissima, da proporre a tutti gli amici amanti del vintage e delle 4 ruote. L'azienda che organizza questi tour (non solo per compleanni, ma anche per matrimoni e mini gite dove si parte in pulmino assieme ad altri sconosciuti) si chiama CAMPER&BIKE ed è presente nelle principali città italiane (quindi non solo a Roma per fortuna). Oltre agli storici pulmini Volkswagen, è possibile organizzare un mini tour anche a bordo dello storico maggiolino o raduni in bike. Sul sito che vi ho menzionato prima troverete tutte le info e i dettagli dei vari tour per organizzare una serata o un weekend tutto particolare.

CON I MIEI AMICI IN GIRO CON IL MITICO T2 VOLSWAGEN PER LE STRADE DI ROMA





giovedì 22 maggio 2014

DA EMMA MARRONE ALLA VENTURA: QUANDO I VIP ITALIANI PARLANO INGLESE


PERCHE' I SPIK INGLISHHHHH!!!!! UNA CARRELLATA  DI "PERLE" DEI NOSTRI VIP E POLITICI ALLE PRESE CON LA LINGUA PIU' INTERNASCCIONAL DEL MONDO....

MONZA POWER RUN: LA CORSA PIU' DIVERTENTE E IRRIVERENTE D'ITALIA

 

Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, il 19 luglio torna il MONZA POWER RUN: manifestazione podistica non classificabile e non competitiva organizzata dall'Associazione Lele Forever Onlus ( associazione nata nel 2001 per ricordare Gabriele (LELE), deceduto nel 1999 a causa di una Leucemia, per volontà dei genitori e di un gruppo di suoi Amici). La manifestazione avrà luogo all’interno del Parco di Monza, nell’Autodromo Nazionale di Monza e nel comune di Villasanta (MB) e consisterà in una prova di corsa non competitiva di circa 22 km, su due giri di circa 11 km ciascuno, su terreno misto asfalto, cemento, sterrato, sassi: lungo tutto il percorso è prevista la presenza di ostacoli, naturali e artificiali. I partecipanti potranno prendere parte alla manifestazione con due diverse modalità: singola ove ciascun partecipante potrà percorrere uno o due giri a propria discrezione; a staffetta, dove due partecipanti percorreranno un giro ciascuno dandosi il cambio: all’arrivo del primo partecipante al primo giro potrà partire il compagno per percorrere del secondo. 

venerdì 11 aprile 2014

LE PORACCIATE DEL FUORI SALONE A MILANO (DESIGN-WEEK)




"La parola inglese Design significa Progettazione e indica un insieme di conoscenze, azioni, metodologie e strumenti finalizzati al raggiungimento di uno scopo. "








lunedì 17 febbraio 2014

IL VALORE DELL'AMICIZIA IN 1 MINUTO

"L’amicizia è un sentimento affettuoso e quasi fraterno che unisce le persone in una cosa sola e trasforma l’io in un noi"






Scopro solo ora questo spot della birra GUINNESS andato in onda lo scorso settembre del 2013. Non potevo non condividerlo! Come concentrare tante emozioni in 60 secondi. Buona visione!

                    

venerdì 14 febbraio 2014

MILANO E LA TEORIA DEL "DOPOCENA"


"dopocéna s. m. [comp. di dopo e cena], invar. – Le ore della sera che seguono alla cena: essere invitato in casa di amici per il dopocena. Con valore avv., si usa comunem. la grafia divisa: ci vedremo dopo cena."


 
E' dal 2008, da quando mi sono trasferito a Milano, che cerco inutilmente di capire perchè molti miei amici fissano appuntamenti (soprattutto nel week-end) dopo-cena. Sentire la mitica frase "allora ci vediamo dopocena". Cioè, ma che significa? Se ceno alle 22 vuol dire che ci vediamo alle 23? E se decido di non cenare perchè ho fatto un aperitivo? Naturalmente metto le mani avanti sottolineando il mio essere terrone della provincia di Napoli, dove gli appuntamenti sono tipo "ci vediamo verso le 20" per poi ritrovarsi prima dell'orario stabilito e stare insieme fino a tarda serata. Ma qui non è cosi, siamo sempre nella città dove bisogna organizzare e pianificare tutto, dove ricevi messaggi su whats'app con orari al limite dell'assurdo tipo "ci vediamo alle 22:10".

domenica 2 febbraio 2014

E MENTRE IN ITALIA CI FOCALIZZIAMO SOLTANTO SUL LITIGIO IN PARLAMENTO....


martedì 21 gennaio 2014

POVIA CI SPIEGA I MISTERI (?) DEL TERREMOTO




Invocando LA BEATA IGNORANZA....dopo questa "perla"meglio andare a dormire....voglio comunque una sua rubrica fissa su FOCUS!!!!


P.S. il miglior commento sotto al suo post?

"...la terra è anche popolata da 7 miliardi di persone che si muovono e questa potrebbe essere un'altra causa".Quindi se tutti i cinesi (così, per dire) si mettono a saltare tutti insieme, generano delle onde sismiche che poi causano un terremoto dall'altra parte del globo? AHAHAHAHAH ma che te sei fumato??"



venerdì 20 dicembre 2013

L'ULTIMA BUFFONATA DEL MINISTRO DELLA SALUTE SULLE STAMINALI

giovedì 19 dicembre 2013

MALTRATTAMENTO CONIGLIO D'AGORA PER UNA PELLICCIA DI ZARA (VIDEO CHOC)



PUBBLICO FEDELMENTE L'APPELLO FATTO DAL GRUPPO ANIMAL AMNESTY CHE HA SPOSATO L'ULTIMA CAUSA DELLA PETA:


Qualche settimana fa il video di un’investigazione fatta negli allevamenti cinesi dove viene prodotta la pelliccia d’angora ha suscitato indignazione in tutto il mondo.
A causa delle proteste molte aziende, tra la quali H&M, hanno deciso di bloccare la produzione di articoli in angora.
Zara, nonostante l’invito a farlo, non ha ancora preso posizione e continua la vendita di prodotti derivati dalla sofferenza dei conigli. 

 

Some Of Us ha organizzato una protesta internazionale alla quale possiamo aderire tutti.
A questo link http://urlin.it/55c84 è possibile scaricare una lettera da stampare e consegnare allo store manager del negozio Zara della propria città.
Infine è possibile inviare una mail al team di PR di ZARA e far loro sapere che non accetteremo la tortura dei conigli per produrre l’angora.

INDIRIZZO: comunicacion@inditex.com

TESTO DELLA MAIL 

Dear Manager,
In recent days, H&M, Topshop, ASOS, Primark, Whistles, Next, Esprit, and C&A have all either halted the source and production of angora items, or pulled sales altogether. I am saddened that ZARA is refusing to do the same.
In the light of horrific video footage released by PETA, showing the torture of angora items, I am calling on your company to cease production of angora items. Please pass a message along to your corporate offices asking ZARA to take a stand against animal abuse, and stop the sourcing and production of angora products.
As your customer, I hope that no more rabbits have to suffer before ZARA does the right thing.
Yours sincerely,
Nome e Cognome



mercoledì 18 dicembre 2013

ECCO IL TAPIS ROULANT PER I CANI



PER TE, padrone pigro che dopo una giornata di lavoro torni a casa stanco, mentre il tuo cane dopo 9 ore di attesa ti guarda con i suoi occhioni dolci che vuole uscire (giustamente)...PER TE, padrone che una ne pensi e mille ne fai pur di non far respirare al tuo amato pelosone domestico pochi minuti di aria fresca fuori casa. ECCO A VOI: IL TAPIS ROULANT per i nostri amici a quattro zampe....cioè NO, NO E ASSOLUTAMENTE NO! L'inventore di questo diabolico aggeggio non ama gli animali...oppure non ne ha mai avuto uno! L'origine del "prodotto"? per la prima volta non è la nostra cara CHINA ma....MADE IN U.S.A. da un'azienda di LAS VEGAS. 


lunedì 9 dicembre 2013

ALDO COPPOLA: UNA SERATA NEL REGNO DELLA BELLEZZA


Stasera ho vissuto una serata magica, chiamiamola pure "un serata super mondana alla milanese" partecipando all'inaugurazione di quello che è stato presentato più che un semplice Atelier, un vero e proprio Regno della Bellezza. Sto esagerando? Sono di parte solo perchè ci lavoro come dipendente? Assolutamente no, perchè il nuovo Atelier (meglio chiamarlo concept store) Aldo Coppola ha tutte le carte in regola per meritarsi tale titolo visto che va oltre al format di semplice salone legato al mondo dei capelli. Situato in Corso Europa 7 a pochi passi dal Duomo, il "Salone del futuro" si presenta cosi:  1000 metri quadri rivestiti in bianco di Carrara  suddivisi su tre piani, con 13 vetrine, ideato dall'architetto Anton Kobrinetz con gli arredi di Marcel Wanders, illuminato dalle bellissime creazioni di Catellani&Smith e arricchito da mosaici di Trend che riproducono le foto dei calendari Aldo Coppola-L’Oréal scattate da Fabrizio Ferri e Oliviero Toscani. Lo stesso Aldo Coppola Junior l'ha definito "L'isola che non c'è"


Naturalmente, oltre ad essere a contatto con gli ultimissimi tagli e tecniche esclusive del mondo Aldo Coppola, la grande novità è proprio lo spazio dedicato alla BEAUTY, già soprannominata "L'isola del total  relax". Ci sono tre tipologie di Suite (Junior Suite, Suite e Presidential Suite) e la presenza di un Nail Bar per la cura delle mani e del loro make up. Per chi sceglie di accedere alle Presidential Suite sono disponibili, anche, docce, sauna, spogliatoio e bar privati.




Appassionato di tecnologia, noto subito il marchio MOTOROLA. Mi informo immediatamente e scopro che la nota azienda ha presentato per questo concept-store nuove "apparecchiature" per rendere la comunicazione sia tra lo staff che tra i clienti, unica, ad altissimo livello. Ecco cosa riporta, nello specifico, il sito TOPTRADE:  

"Per il nuovo concept store Aldo Coppola in Corso Europa a Milano, è stato usato  un sistema di rete wireless Motorola AP6521, un terminale rugged MC40 utilizzato come consolle di regia e dispositivi indossabili di nuovissima generazione: gliSmart Badge Motorola SB1. Gli Smart Badge SB1 sembrano a tutti gli effetti dei display incastonati in un leggero guscio hardware. Possono essere agganciati in vita o lasciati pendenti al collo, e grazie all’auricolare consentono agli operatori una comunicazione bidirezionale che permette loro di parlare, ad esempio, con lo store manager che così può gestire in maniera puntuale turni e appuntamenti oppure scambiare informazioni in tempo reale con i colleghi impegnati in altre attività o che si trovano in altre aree della beauty farm. La funzione Push To Talk si attiva con una semplice pressione di un tasto.
Soluzione a doppia anima, gli SB1 non supportano solo le attività di back end ma anche quelle di front end. Il display, infatti, oltre a riportare il nome e il cognome dell’operatore come strumento identificativo, attraverso un software di sistema e a una funzione giroscopica supporta il personale nella sua attività di consulenza. Grazie a un lettore di codici a barre, infatti, gli operatori possono leggere in automatico i codici dei prodotti utilizzati o che il cliente vuole acquistare. Inoltre possono accedere a tutte le informazioni di corredo, visualizzarle e fornire ai clienti risposte sempre esatte ed esaustive in merito ai prodotti e al loro utilizzo.
Lo store manager utilizza invece l’MC40 sia come smartphone per comunicare con gli operatori che come cabina di regia per coordinarne le attività e verificare i flussi dei task, mantenendo il completo presidio dei servizi " 

(fonte originale del testo, cliccate QUI)


Da sinistra: il sottoscritto con il direttore artistico Adalberto Vanoni 
e i miei due colleghi Cristian e Eloisa

Assieme ad Oliviero Toscani







giovedì 5 dicembre 2013

CHI E' GIUSEPPE CIVATI E PERCHE' VOTARE PROPRIO LUI


PREMESSA
Essendo il mio primo post che parla di politica, ci tengo subito a sottolineare senza tanti peli sulla lingua che il sottoscritto non appena ha raggiunto la maggior età per esercitare il suo diritto di voto, ha sempre e soltanto votato per LA SINISTRA (profonde delusioni a parte come nelle ultime elezioni), e caso mai fossi indeciso per le prossime elezioni (sono totalmente sfiduciato dal mio partito PD soprattutto nell'ultimo anno dove di porcherie ne hanno commesse non poche, BERSANI DOCET) piuttosto non vado a votare ma non regalerò mai il mio voto a nessun partito nè di centro e soprattutto a nessun partito di  destra. Oltre che un partito, un logo, LA SINISTRA per me è qualcosa che nasce dentro, presente nel DNA (io ho un DNA PAZZO visto che provengo da una famiglia FASCISTA-BERLUSCONIANA ma una "pecora nera" in famiglia prima o poi doveva pur esserci no? )


Il prossimo 8 dicembre si terranno le famigerate PRIMARIE PD per eleggere il segretario nazionale nonché il candidato premier e la sua assemblea nazionale. Dovremmo scegliere tra i seguenti 3 candidati:

- Matteo Renzi (38 anni). Sindaco di Firenze, ha partecipato alle precedenti consultazioni che si sono poi concluse con la vittoria di Pierluigi Bersani. Questa volta è dato per super favorito;

- Giuseppe Civati (38 anni). Coscritto di Renzi, dal 2009 è membro della Direzione nazionale del PD;

- Gianni Cuperlo (52 anni), che dal 1988 al 1992 ha rivestito la carica di Segretario della Fondazione Giovanile Comunista Italiana (poi Sinistra Giovanile). Fra i suoi sostenitori anche D'Alema, Bersani e il neo sindaco di Roma, Marini. Dai primi pronostici sembrerebbe essere lui il rivale più agguerrito di Renzi.




Tra i 4 ho deciso di focalizzarmi su Civati! Tifo e voterò per lui, pur sapendo che per indice di popolarità e di impatto mediatico, il suo "amico" Renzi ha carta facile ma ...dopo le ultime elezioni dove mezza Italia ancora votava Berlusconi, la politica mi ha insegnato che non bisogna mai dare nulla per scontato. Perchè Civati? Lo seguo da qualche mesetto, va contro Renzi e tutta la vecchia classe dirigente del PD che attualmente scalda la poltrona in Parlamento, sembra che rispecchi perfettamente i valori che un Partito Democratico dovrebbe rispettare e trasmettere ai cittadini (valori che ha invece bruciato soprattutto negli ultimi anni dove con Bersani abbiamo raggiunto l'apice della vergogna). Mi piace il suo modo di comunicare che lo rendono (personalmente) molto più chiaro e poco costruito del sindaco fiorentino che non mi è mai stato a genio. Il suo programma parla..anzi: parte dai giovani: senza fare le solite promesse LAVORO PER TUTTI. “Il mio Pd è un Pd degli elettori ma soprattutto dei ragazzi e delle ragazze di questo paese”. E’ rivolto ai giovani l’appello finale di Pippo Civati alla fine del confronto su Sky Tg24 tra i candidati segretario Pd. “Voglio dire che saremo al loro fianco perché ci crediamo. Torniamo alla vostra freschezza diamo a voi il protagonismo che meritate. E poi, smettiamola di chiamare giovani i quarantenni” E poi conclude: “Fatelo per voi e se posso essere egoista, fatelo per mia figlia che ha solo un anno”. Durante il confronto con Renzi e Cuperlo a SKYTG24 è stato l'unico ad esprimere il dissenso verso il governo Letta, e infine aggiungo: FACCIAMO LARGO AL NUOVO!!! Ho amato la sua frase " Il Movimento 5 stelle mi attacca perchè sono il più simile a loro". (e sottoscrivo quanto affermato). Inoltre dei tre candidati è quello che ha le idee più chiare su come deve muoversi il PD per recuperare credibilità e rinnovarsi "il PD deve essere più radicale, più diretto possibile lasciando la politica di centro" e sui diritti civili e di uguaglianza alle coppie di fatto "Sono per la totale eguaglianza. Sono per i matrimoni egualitari e li chiamo proprio così, matrimoni, perché in passato li ho sentiti definire civil partnership o unioni alla tedesca, che è bellissimo ma nessuno capisce cosa voglia dire. Non voglio reticenze, non voglio imbarazzi. Se abbiamo a cuore l’articolo 3 della Costituzione, questo deve valere anche per i diritti e per il loro riconoscimento. È un fatto di cittadinanza, è un fatto di dignità, è un fatto di cultura. C’è in quasi tutto il mondo una riflessione molto avanzata, con leggi che riconoscono le unioni come se fossero quelle fra eterosessuali e io voglio che si faccia anche qui in Italia’. Civati si è dimostrato un abile comunicatore soprattutto sui social network: tra facebook e twitter ha creato hastag e giocato col suo cognome per cercare di personalizzare ancor di più la sua filosofia, il suo pensiero. Basta andare sul suo SITO e scoprire che la sezione che raggruppa tutti i suoi appuntamenti sono sotto il nome di CIVA-CALENDAR, c'è il CIVA-TEST per scoprire che candidato ideale sei...idem su twitter con hastag come #ciVOTI. Nella sua semplicità ha creato alcuni slogan come il famoso "LE COSE CAMBIANO, CAMBIANDOLE" beccandosi sfottò (embè, qui ci sta) dai vari social che hanno dato origine a vere e proprie parodie,  come "LA PANNA MONTA, MONTANDOLA"  (Civati ok la semplicità ma c'è un limite a tutto eh). Tra i tre candidati, il suo programma è il più prolisso (70 PAGINEEEEE!!!!!!) dal titolo «Dalla delusione alla speranza. Le cose cambiano, cambiandole» (cliccate QUI per il testo integrale)